Agosto, è tempo di formazione capi
(Foto: Francesco Diviesti) – Nella seconda metà di agosto, i capi giovani e meno giovani, approfittano per curare la propria formazione di dirigenti capi educatori dello scautismo Assoraider partecipando ai Corsi di Formazione Quadri tenuti dall’associazione in qualche località dello stivale. La nostra scuola capi è stata fondata da Aldo Marzot, che fu il primo quattro tizzoni italiano di un associazione laica, brevetto che fu preso direttamente a Gilwell, per mezzo di tale brevetto, Marzot aveva facoltà di fondare e tenere i corsi di formazione quadri riconosciuti dall’organizzazione dello scautismo mondiale. Quest’anno, il XLIX CFQ si è tenuto presso la base scout di Brownsea Park a Villavallelonga (AQ) in Abruzzo e vi hanno partecipato una sessantina di allievi e un nutrito corpo docenti e assistenti. Il CFQ è strutturato come un campo scaut con tanto di ronde di servizio, cerimonie di alza e ammaina bandiera, fuochi di bivacco e le veglie. Le veglie sono dei potentissimi mezzi per lavorare sulla spiritualità di ogni allievo oltre che uno strumento per lavorare sulla formazione del carattere in base ai capi saldi della Legge Scaut, Promessa e Legge Raider.
La formazione capi che prevede l’Assoraider è basata su tre corsi:
- Corso Preliminare, al quale hanno accesso in genere i ragazzi di 19 anni appena usciti dalla compagnia ed entrati nei Raid di formazione, il suo obiettivo è quello di dare una generica infarinatura sulle tecniche di conduzione delle varie branche senza però entrare nel dettaglio, a corredo di tali docenze si danno cenni di Tecnica della comunicativa, di Psicologia, di Animazione, Scautismo e di Spiritualità. Il Corso è volto a preparare i giovani Raider che si apprestano ad effettuare il servizio nelle unità giovanile e rilascia il brevetto chiamato Mastio (pecetta di cuoio che attraverso dei lacci in cuoio si arrotola al foulard). Tale pecetta riporta il disegno del Mastio, la casa di caccia di proprietà di Aldo Marzot, dove si sono svolti tutti i primi CFQ dell’Assoraider.
- Corso Tecnico, al quale partecipano tutti coloro che avendo superato il Corso Preliminare, decidono di approfondire in particolare una Tecnica di Conduzione di una singola branca, pertanto esistono diversi sotto corsi tecnici, quello di branca LL, di branca EE, di branca RS e di branca RR. Oltre all’approfondimento di tali tecniche di conduzione, a corredo si trattano con maggior dettaglio le docenze di Animazione, Tecnica della Comunicativa, Psicologia, Scautismo, Spiritualità e di Tecnica del Comando. Il corso tecnico è volto a preparare i ragazzi per divenire vice capi unità e rilascia la testa di moro o “Gilwell Woggle” che è un classico nodo a testa di turco ottenuto intersecando due volte una striscia di cuoio rotonda, questa striscia di cuoio era considerata l’elemento principale per fabbricare l’archetto necessario per accendere il fuoco senza fiammiferi e da portare al fazzolettone quando non in uso. Fu pensato da Bill Shankley, dello Staff di Gilwell Park.
- Corso Superiore, al quale partecipano tutti coloro che avendo superato un Corso Tecnico, decidono di completare il loro iter di formazione personale effettuando la “Scelta del Capo”. In tale corso sono preminenti le docenze di Spiritualità e Tecnica del Comando, mentre oltre alle solite Tecniche della Comunicativa, Psicologia e Animazione, vengono introdotte nuove docenze come Gestione delle Sezioni e Responsabilità Legale. Il Corso Superiore è volto a preparare i ragazzi per rivestire il ruolo di dirigente educatore dello scautismo Assoraider, in una sola parola a divenire un capo scaut, ossia uno scaut che abbia interiorizzato i valori della Legge Raider e che pertanto sia pronto a fare la propria scelta di divenire capo educatore propugnatore dei principi dello scautismo Assoraider. Al superamento di tale corso viene rilasciata una pecetta in stoffa con il simbolo del CFQ (un ciocco di legno e di una accetta infilzata in esso, a simboleggiare la formazione scaut) da apporre sul taschino destro della camicia.
A questi tre corsi, dopo aver maturato una certa esperienza alla guida di una unità, il capo è chiamato ad elaborare una tesi da discutere innanzi al Consiglio dei Tizzonati (organo consultivo del Commissario Centrale alla Formazione Quadri), successivamente in caso di parere favorevole, vengono rilasciati 2 tizzoni che si avvolgono al collo e si attorcigliano attorno al foulard. I tizzoni sono piccoli pezzi di legno di forma cilindrica, forati per farvi passare un laccetto di cuoio. La loro origine deriva dalla collana di Dinizulu. Questa collana, era composta di oltre mille pezzi di legno di acacia anneriti col fuoco alle estremità, detti iziqu in lingua zulu. Erano assegnati come segno di riconoscimento ai guerrieri Zulu. In occasione del primo campo scuola a Gilwell, Baden-Powell si ricordò della collana e ne diede ad ogni partecipante al corso un grano. Il distintivo fu chiamato “Wood Badge”, letteralmente “insegna di legno”. Inizialmente Baden-Powell aveva previsto che potessero essere uno o due da portare sulla giacca o sul cappellone a seconda della preparazione e del livello raggiunto. Nel 1922 queste distinzioni vennero abolite e furono adottati i due “tizzoni” da portare al collo per chi avesse superato tutti i livelli di formazione.
Tornando ai nostri giorni, il XLIX CFQ è stata l’occasione per diversi nostri giovani di superare i seguenti corsi:
- la Scaut Andrea Cavallo ha partecipato e superato il Corso Preliminare;
- la Scaut Ilenia Cicorella ha partecipato e superato il Corso Tecnico LL;
- la Scaut Alessia Tamburrino ha partecipato e superato il Corso Tecnico EE.
Altri capi della nostra sezione hanno prestato servizio alla Scuola Capi:
- lo Scaut Michele Moscati nel ruolo di Direttore della Scuola,
- lo Scaut Alessandro Frascella nel ruolo di Capo Corso Preliminare,
- lo Scaut Christian Cavallo nella Logistica del CFQ.
Ad ogni modo, per un giovane capo e non solo, la formazione negli scaut in realtà è continua e dura tutto l’anno (tutta la vita!) sviluppandosi soprattutto con i Capi Unità nei momenti di ideazione, programmazione, organizzazione, svolgimento, controllo e verifica delle attività, con il Presidente Commissario di Sezione nei Comitati Tecnici di Sezione oltre che nelle attività raideristiche e le veglie. La formazione di capo scaut non finisce mai, c’è sempre da migliorare!