CARICARE, PUNTARE, FUOCO!!!
a cura di Simone Lanza (VCP Falchi)
Ciao a tutti sono qui per raccontarvi l‘attività di Scoutech inserita nel Trofeo “One Piece” del Reparto Hogwarts. Il Trofeo è una competizione per pattuglie che dura diverse riunioni, ogni volta c’è un’ambientazione avventurosa diversa, stavolta siccome Marco Scalise e Christian Tomeo devono realizzare per la loro Impresa dello Scelto un Grande Gioco, sono stati proprio loro a scegliere la storia di “One Piece” e hanno inoltre individuato per ogni riunione dei giochi a tema del Trofeo.
All’inizio del trofeo “ONE PIECE” ogni pattuglia ha potuto scegliere la sua ciurma in base alla propria posizione in classifica giornaliera. Secondo la scelta delle pattuglie si continuerà tutto il trofeo.
Al Trofeo prendono parte le seguenti ciurme di pirati:
-I pirati della ciurma di Rubber cappello di paglia ( P.T.G. FALCHI);
-I pirati della ciurma di Shanks il Rosso (P.T.G. LEONI);
-I pirati della ciurma di Bagy il Clown (P.T.G. GIAGUARI);
-I pirati della ciurma di Barbanera (P.T.G PUMA);
-I pirati della ciurma di Barbabianca (P.T.G. COBRA);
I giochi a tema del Trofeo, non sono sempre di movimento, infatti il 28 gennaio, Marco e Christian ci hanno consegnato un progetto di “Lancia granate” scovato su internet (clicca qui) da costruire con le tecniche pionieristiche. Pertanto nella riunione di sabato 28 gennaio le ciurme si sono cimentate nella costruzione dei “Lancia granate”.
L’attività che circonda la costruzione di questo lanciatore incorpora le tecniche di pionierismo, il lavoro di squadra (ovviamente), uno studio geometrico di angoli e traiettoria, una certa concentrazione e un sacco di risate. Il divertimento conseguente può essere una vera e propria esplosione al chiuso o all’aperto.
Ecco i materiali necessari:
- 6 pali di 2 metri o di 2,5 metri
- cordini per le legature
- un barattolo di pelato grosso tagliato fino ad un’altezza di 7/8 cm (caricatore)
- una camera d’aria di bicicletta misura 26 (diametro 2 metri da tagliare in 4 strisce ad anello), alternativamente tubi chirurgici
- nastro da imballaggio per assicurare le molle al caricatore
- palline da tennis come munizioni
Il sabato, una volta eseguito il progetto, abbiamo fatto delle prove, per testare i nostri cannoni e regolarci in base al funzionamento ovvero: sistemare l’inclinazione in modo che le molle siano tirate in maniera diversa e soprattutto dare maggiore potenza al lancio.
Va notato, il “fermo” (fare riferimento al disegno) è ancorato esclusivamente alla traversa inferiore del triangolo di tiro, mentre da dietro non è legata. L’angolo del fuoco viene regolato spostando la “barra di chiusura” in alto e indietro.
Dopo le prove di sabato, è arrivato il giorno della battaglia dove tutti abbiamo preso postazione, sulla linea di lancio e il Capo Reparto ci ha spiegato come funzionava il primo gioco, che consisteva nel tirare tutti insieme e mentre il cannoniere era nella sua postazione di lancio mentre l’alfiere con il guidone doveva segnalare il punto in cui la pallina batteva per la prima volta e il cercatore recuperava la pallina lanciata.
Ogni lancio era composto da un tris di tentativi, in cui l’Alfiere registrava solo il lancio più lungo, quindi si faceva una classifica che assegnava dei punteggi. Tutti gli esploratori hanno tirato 3 volte.
Terminato il primo gioco il capo reparto ha spiegato il secondo.
Ogni ciurma doveva eseguire il suo lancio più lungo e l’alfiere doveva puntare il guidone dove era caduta la prima palla e se nei tiri successivi la seconda palla riusciva a superare la lunghezza del primo lancio allora l’alfiere poteva muoversi.
Alla fine il lancio migliore di ogni pattuglia e quindi ne scaturiva l’ennesima classifica.
Purtroppo durante il gioco alcune catapulte si sono rotte, a svantaggio delle ciurme alcuni round del primo gioco sono stati saltati e le ciurme senza catapulta hanno perso punteggio.
Per me è stata un’attività fantastica perché metteva alla prova il lavoro che abbiamo svolto il sabato.
Purtroppo una sola ciurma poteva vincere ma l’importante è divertirsi!!!