Cerimonia chiusura Compagnia Tahitoa
Tutte le avventure passate ad Aotearoa sono confluite come scie di candele attorno alla nostra nave.
Alla cerimonia erano presenti tutti i Tahitoa, giunti a firmare la grande carta di compagnia, manifesto della nostra nascita e documento delle nostre esperienze. Come tre anni fa all’apertura lasciammo il segno con i colori simbolici della compagnia sul relitto, alla sua chiusura le nostre dita hanno tracciato ancora una volta il saluto scaut blu, nero e verde sullo scafo della nuova wakatawa. Uno per volta attorno al semicerchio ci avviciniamo alla barca per leggere la nostra lettera di chiusura, ognuno recitando frasi nella lingua maori, che abbiamo imparato a conoscere. Il sottofondo è il nostro inno e riecheggia intorno a noi come i ricordi che riaffiorano improvvisamente nelle nostre teste. Le lettere sono state lasciate nella barca e, tatuato sulla mano destra di tutti il koru, simbolo di nuovo inizio, tutti siamo partiti verso nuovi orizzonti, nuovi confini e nuove terre.
L’amo di Maui è stato acceso e portato da ognuno di noi con lo spirito della manta che da sempre ci unisce. Abbiamo dato fuoco alla wakatawa per simboleggiare la nostra partenza diretti al futuro, lasciando nella mente le ceneri del passato. Stretti in un grande abbraccio, l’ultimo grido di compagnia: He tangata korekore i tenei wa moe chia. (Un uomo è libero nel momento in cui desidera esserlo). I guerrieri che viaggiano lontano sono naufragati, ma sono ripartiti verso nuove rotte per scoprire quanto lontano si può andare.
Buona strada