Di notte non puoi mai sapere cosa si trova in un bosco…
a cura dello Scaut Riccardo Epifani della Ptg Falchi
Giorni 18-19 Maggio 2019 noi della Pattuglia Falchi abbiamo svolto il Bivacco di Pattuglia presso la Foresteria del Bosco delle Pianelle a Martina Franca (TA).
Alle 14 e 45 di Sabato ci siamo incontrati (dopo una lunghissima preparazione di lista materiali, costi ed orari) alla Stazione Ferroviaria di Taranto, dove alle 15 abbiamo preso il pullman Ferrovie del Sud-Est che ci ha fatto scendere su nostra richiesta al supermercato A&O di Crispiano.
Siamo scesi dal bus e carichi di forza, volontà e di spirito di squadra siamo partiti affrontando ben 7 Km per raggiungere la Foresteria del Bosco delle Pianelle di Martina Franca dove,successivamente, abbiamo montato il rifugio per la notte.
Per molti componenti della pattuglia era il primo bivacco di pattuglia e quindi 7 Km ci sembravano una fatica insormontabile, ma scherzando e ridendo anche questa volta c’e’ l’abbiamo fatta! Anche senza perderci!
Dopo ben due ore siamo arrivati alla Foresteria e dopo una brevissima pausa abbiamo montato il rifugio per la notte con un telone cordini e picchetti. Questa attività fondamentale ci ha levato molto, anzi troppo tempo perché la posizione ed i materiali a disposizione non erano a noi favorevoli…
Finito di montare il rifugio ci rimaneva pochissimo tempo prima della cena e quindi abbiamo fatto il gioco tecnico programmato.
Il gioco tecnico era a cura del nostro Capo Pattuglia Martina, che ci ha preparato una trasmissione di Alfabeto Morse con le bandierine. Quest’attivita’ era nuova per noi “Piedi teneri” e l’abbiamo apprezzata molto!
Abbiamo cenato al sacco e poi abbiamo fatto il gioco notturno….
Il gioco notturno era stato preparato da Tommaso ed era una specie di nascondino notturno nella masseria abbandonata di Piovacqua.
Pero’ abbiamo valutato che era meglio cambiare gioco perché di notte c’era il rischio di trovare la masseria chiusa e poi di notte non si può mai sapere cosa si può trovare in un bosco, figuriamoci in una masseria abbandonata, di notte….
Dunque abbiamo cambiato gioco facendo un “Laser Imbattibile” nella prateria vicino il rifugio. Malgrado abbiamo evitato il nascondino horror, anche questo gioco e’ stato molto divertente.
Dopo il gioco c’e’ stata la veglia ,organizzata sempre da Tommaso, che ha scelto come tema “Le maschere” un argomento contemporaneo e molto intimo da trattare.
Ognuno di noi si è rivelato così com’è confessando le proprie maschere in un clima di assoluta discrezione.
Successivamente abbiamo dormito, siamo collassati nei sacchi a pelo perché eravamo DISTRUTTI.
La mattinata seguente, abbiamo subito chiuso gli zaini ed abbiamo fatto colazione con le brioche, ci siamo vestiti in perfetta uniforme e ci siamo lavati.
Abbiamo smontato il rifugio, che ci ha ospitato per la notte e siamo partiti per la ricerca delle orme e per visitare la Masseria Piovacqua.
Siamo partiti, percorrendo circa 4 Km, anche questi affrontati “ridendo e scherzando”, pero’ purtroppo abbiamo trovato una sola orma di cinghiale, che pero’ e’ durata ben poco…..
Per raggiungere la Masseria ci abbiamo messo un bel po’, perchè ci eravamo persi….mi sembrava strano che non fosse già successo prima….
Tornati alla foresteria, i capi ci hanno consigliato una via molto breve, che ci ha condotti immediatamente alla Masseria.
E’ stato bellissimo visitare la Masseria, perché ci siamo fatti molti scherzi e ci siamo arrampicati ovunque in questa masseria semi-distrutta, è stato molto emozionante!
Tornati dopo un’oretta abbiamo iniziato a preparare il pranzo; io, Martina ed Alessandro ci siamo divisi i compiti ed abbiamo cucinato in perfetta armonia.
Dopo mangiato, abbiamo ovviamente pulito pentole, mestolame e gavette.
Dopo aver pulito tutto il necessario, abbiamo fatto alcuni giochi di movimento che non siamo riusciti a fare il giorno precedente a causa del tempo che come sempre volava.
Abbiamo fatto un breve torneo di Dodgeball e di Bandierina Francese, è stato molto divertente ed emozionante!
Dopo aver sistemato tutto, siamo ripartiti per Crispiano, dove ci avrebbero aspettati i Capi Unita’ che poi ci avrebbero riportati in sede a Talsano.
Pero’ prima di ripartire per Crispiano, siamo andati al Centro Visite del Bosco per rilevare l’orma di cinghiale che avevamo trovato il giorno precedente, purtroppo l’orma non si era asciugata e quindi era impossibile raccoglierla, abbiamo riempito le borracce e messo gli zaini in spalla e siamo ripartiti. Questa volta, pero’ i 7 Km erano in discesa e quindi la camminata era molto meno faticosa.
Finalmente siamo arrivati a Crispiano e i Capi ci hanno riaccompagnato in Sede con un bagaglio molto più pesante, pero’ di ricordi e di emozioni.
Questo Bivacco di Pattuglia è stato bellissimo, perché ogni membro della Pattuglia ha superato i propri limiti e le proprie paure, così facendo la nostra Pattuglia diventa più unita e più vera di come lo era prima, perché abbiamo sudato assieme e ci siamo divertiti assieme,come un vero gruppo.