Reparto Hogwarts: uscita alla Polveriera di Saint Bon

Reparto Hogwarts: uscita alla Polveriera di Saint Bon

Sii preparato! E’ il motto della branca esploratori. Preparati per vivere al meglio e da assoluti protagonisti l’avventura del prossimo campo estivo. Proprio per questo, le pattuglie del Reparto Hogwarts, oltre le solite riunioni in sede, almeno una volta al mese effettuano un’attività all’aria aperta in forma di uscita o pernotto.


polveriera
La polveriera di Saint Bon

Giovedì 2 giugno, approfittando della Festa della Repubblica, il Reparto Hogwarts ha organizzato un’uscita presso l’ex polveriera militare di Saint Bon – Lama Taranto. Si tratta di un’affascinante ex base militare della seconda guerra mondiale dismessa, un fortino incassato in una collina del promontorio ad ovest della baia di Tramontone.

percorso
Percorso rettificato

In questo scenario che solletica la fantasia degli esploratori, le pattuglie si sono cimentate in una serie di attività di scouting propedeutiche al campo estivo. Per incominciare si è partiti dalla Topografia, le pattuglie hanno effettuato un Percorso Rettificato (prova di categoria Esploratore Ranger) dal cancello sulla litoranea salentina fino ad arrivare al fortino. Un percorso rettificato è una particolare tecnica topografica che mediante l’ausilio di bussole, squadrette, carta millimetrata e cancelleria, consente di poter sviluppare uno schizzo topografico, le cui misure e calcolo delle distanze in scala si affidano all’utilizzo delle misure personali (ad esempio la lunghezza del proprio passo).

rifugio
Rifugio di fortuna

Successivamente, gli esploratori hanno dovuto cogliere la sfida di realizzare un rifugio di fortuna di pattuglia con l’utilizzo di cordini, teloni e picchetti nonostante ci fossero pochi alberi e il cemento impedisse l’utilizzo dei picchetti e dei spilloni. Il rifugio di fortuna è lo strumento attraverso il quale le pattuglie al campo pernottano in Hike (escursione di 24 ore fuori dal campo base) senza l’utilizzo di tende. E’ pertanto un elemento che contribuisce a caratterizzare maggiormente l’aspetto avventuroso della missione denominata Hike.

falchi
RIfugio Falchi

leoni
Rifugio Leoni

cobra
Rifugio Cobra

puma
RIfugio Puma

Al termine di queste due prove, ci si è rapidamente trasferiti a mare per effettuare le prove della specialità di Salvataggio in Mare. Nella baia di Tramontone, tra gli scogli, insiste una piattaforma (piccolo molo di attracco) dal quale è possibile accedere agevolmente in acqua. Le prove di salvataggio in mare svolte sono state le seguenti:

  • tuffarsi in mare vestiti, nuotare vestiti, svestirsi in mare;
  • nuotare per 50 metri con uno stile a scelta e altri 50 metri a stile dorso;
  • avvicinarsi a un ferito in mare e saperlo trasportare a nuoto con almeno 2 metodi differenti;
  • lanciare una cima ad almeno 10 metri di distanza.

Ovviamente l’attività data la temperatura mite di stagione è stata molto gradita dagli esploratori che non si sono persi l’occasione di gareggiare tra loro in una notevole serie di tuffi dalla piattaforma.

Nel pomeriggio siamo tornati al fortino e dalle torrette le pattuglie hanno svolto un’attività segnalazione che è sempre parte di una prova della categoria Ranger, ovvero la trasmissione e ricezione morse con l’utilizzo di bandierine.

torre

In chiusura, lo Staff di Reparto ha ritenuto opportuno fare un gioco ludico di scarico molto apprezzato dagli esploratori: il Tic Tac Toe francese. Le pattuglie con l’ausilio di 3 fazzoletti di colore diverso si affrontano in una staffetta per fare tris. A differenza del classico tris, essendo i fazzoletti solamente 3, dal quarto staffettista in poi c’è la possibilità di spostare le bandierine per fare tris prima della pattuglia avversaria.

Tutte le attività hanno contribuito ovviamente a dare i punteggi per il trofeo Signore degli Anelli (gara a punteggio tra le pattuglie) che per l’occasione ha visto vincente la pattuglia Puma, seconda la Falchi, terza la Cobra e ultima la Leoni.

Lo staff di reparto è stato particolarmente soddisfatto della giornata in quanto le attività svolte in questa uscita hanno toccato tutti gli obiettivi educativi della branca esploratori: abilità manuale, formazione del carattere, salute e forza fisica e servizio verso il prossimo.