Servire vuol dire mettere in gioco noi stessi
a cura della Scolta Alessia Petruzzi
Il 19 e 20 novembre, la Compagnia Overland, ha svolto il primo pernotto annuale presso Casa Domus Pasano di Sava (TA). Questo pernotto è stato precedentemente ideato e programmato attraverso diverse riunioni, prevedendo inoltre la suddivisione in posti d’azione, ovvero la spartizione di compiti temporanei tra tutti i rover al fine di eseguire un lavoro migliore. Oltre tutte le attività programmate, era anche prevista un’attività a sorpresa, inserita dallo Staff di Compagnia e pertanto sconosciuta ai rover: “l’Attività X”!
Uno dei capi saldi della Compagnia è certamente la Strada, in quanto rappresenta la metafora della nostra vita, ove possiamo incontrare delle difficoltà da affrontare insieme, pertanto abbiamo deciso di arrivare sul posto a piedi partendo dal paese vicino di Lizzano.
Una volta arrivati abbiamo sistemato gli zaini e raccolto la legna. Dopodiché ci è stata svelata la famigerata “Attività X”, che consisteva nel rispondere a 4 domande inerenti alla nostra vita di tutti i giorni, che sarebbero state poi argomento delle Veglie svolte in tutto l’anno. Le Veglie sono dei momenti di spiritualità dove i rover si riuniscono intorno al fuoco per parlare di un determinato argomento, per conoscere i pareri degli altri, farne tesoro e conoscere meglio anche noi stessi.
Dopo cena abbiamo svolto un gioco notturno, esso consisteva nel nascondere la Forcola della Compagnia in un qualsiasi posto e fotografarla e successivamente nascondere il cellulare con la foto sopra; il giocatore doveva cercare il telefono (secondo gli indizi di quello che l’ha nascosto) vedere la foto e trovare la Forcola, una volta trovata la doveva portare al pennone, nel frattempo gli altri giocatori dovevano scalparlo lealmente per eliminarlo. Questo gioco è stato un grande successo e ci siamo divertiti parecchio, ma non abbastanza stanchi, siamo stati sfidati dal reparto al Tic tac toe (tris) e, ovviamente, abbiamo vinto contro 3 squadre su 4 (tenendo conto che la quarta squadra eravamo noi).
In seconda serata abbiamo iniziato la Veglia che come tema aveva la prima domanda a cui abbiamo risposto durante l’attività X, che trattava il conoscere se stessi e il prendere le decisioni, ognuno di noi ha pescato un bigliettino in cui era scritta la risposta di un altro e tutti potevano a turno esprimere il loro parere. Al termine della veglia infine, ognuno ha scelto la risposta che più lo ha colpito e l’ha portata a casa.
All’indomani, siccome Servire è il motto della Branca R/S, abbiamo ritenuto importante svolgere un’attività di servizio verso la struttura che consisteva nel ricostruire un muretto a secco che era crollato. Servire è diverso da aiutare, in quanto quando aiutiamo usiamo la nostra forza a beneficio di qualcuno che ne ha di meno, mentre quando serviamo mettiamo in gioco qualcosa di più della forza, mettiamo in gioco noi stessi nella nostra interezza.
Tutta l’attività del pernotto è stata molto importante per mostrare al nuovo rover quali sono i capi saldi della Compagnia oltre che per aumentare la fiducia reciproca e in noi stessi.